È uno tra i più coinvolgenti narratori di oggi, Alessandro Baricco. I suoi romanzi parlano al cuore e allo spirito, conquistano per il pragmatico lirismo di una prosa che tesse trame intense, crea e vede crescere personaggi indimenticabili, poetici eroi senza tempo. Un vero e proprio maestro della parola, capace di maneggiare il linguaggio con uguale fortuna: sia usando la penna, sia affidandosi alla voce.
Innegabili le capacità dialettiche di un intellettuale che sa essere brillante divulgatore di cultura: lo dimostra la lunga esperienza della Scuola Holden, spazio per la formazione di giovani creativi; lo ribadisce, oggi, la serie delle Palladium Lectures: quattro lezioni sul tema dello stile, dell’evoluzione del costume e della società; quattro riflessioni basate sul cambiamento della percezione della giustizia e del tempo nel corso della Storia.
Il contesto è quello del celebre festival che la Fondazione Romaeuropa e l’Università Roma Tre dedicano alle nuove tendenze del teatro: a quinte e scenografie ecco però sostituirsi una nuda cattedra e un telo da proiezione. Il prof. Baricco seduce con la logica di un racconto che si muove per vie trasversali: ogni puntata prende il via dall’incontro con un diverso personaggio, di ieri o di oggi; le esperienze personali si fanno esempio per alte riflessioni di carattere generale.
Un sfilata di figure intriganti, che si apre proprio con una top model: è Kate Moss a ispirare le deduzioni di Baricco sul tema del gusto. Su come, negli ultimi anni, la società dell’immagine abbia rivoluzionato canoni estetici rimasti pressoché invariati per secoli; sostituendo all’opulenza delle forme classiche e ai più recenti primati delle curve bellezze spigolose, a tratti androgine, capaci di riposizionare i parametri di ciò che più piace.
“Chi siete voi Greci?
Due navi che s’inseguono” (Alessandro Baricco)
“… il gesto si chiama sempre scrivere. Libertà. Noi giochiamo uno sport pazzesco dove non c’è il campo. E’ fantastico”. (Alessandro Baricco).
“Non addormentatevi mai, prima di aver finito di raccontare. Così dice l’Odissea”.
(Alessandro Baricco)
“Il sapere è dimorare nei paesaggi delle domande” (Alessandro Baricco)